Messina da visitare
Piazza Duomo e Duomo
Piazza Duomo si trova in centro storico e la sua bellezza è data soprattutto dalle meraviglie che contiene e cioè il Duomo di Messina, la Fontana di Orione e l’Orologio Astronomico.
Il Duomo di Messina è stato costruito in epoca giustinianea (500 d.C. circa). Osservandone la facciata, prima da lontano e poi nei dettagli di altorilievi dell’imponente porta di accesso, non immaginerete mai che questa cattedrale abbia avuto una storia così travagliata!
Fontana di Orione
La Fontana di Orione è una fontana monumentale di Messina collocata in piazza Duomo, costruita per celebrare la realizzazione del primo acquedotto messinese che convogliava le acque dei due torrenti cittadini, Camaro e Bordonaro. Fu voluta dal Senato messinese nel 1547 e per la realizzazione venne scelto l’architetto e scultore fiorentino Giovan Angelo Montorsoli (1499-1563), che si trasferì a Messina per un decennio dal1547 al 1557.
Orologio astronomico
Il campanile del duomo di Messina contiene al suo interno l’orologio meccanico e astronomico più grande e complesso al mondo. Progettato dalla ditta Ungerer di Strasburgo fu inaugurato nel 1933 ed è ancora oggi l’attrattiva principale della città. Alle ore 12.00 un complesso sistema di leve e contrappesi consente il movimento delle statue automi, in bronzo, che si trovano sulla facciata e che sono legate alle tradizioni civili e religiose della città.
Fontana del Nettuno
La Fontana del Nettuno rappresenta tutta la maestosità della “Signora dello Stretto”. Al centro della scena vi è la statua del Dio Nettuno che impugna il suo minaccioso tridente dando le spalle al mare.
Secondo la teoria dominante, Nettuno starebbe così offrendo il suo mare alla popolazione messinese. Ma c’è anche una tradizione popolare secondo la quale, invece, il Dio del mare darebbe le spalle al popolo calabrese per sbeffeggiarli.
Madonnina di porto
Dopo aver ammirato la Fontana del Nettuno, rimanete in Piazza dell’Unità d’Italia e date uno sguardo al mare per contemplare un’altra meraviglia di Messina, la Madonnina di Porto. Il 3 giugno ricorre la Festa patronale della Madonna della Lettera.
Passeggiata dei Giganti
Riserva Capo Peloro
Occupa una superficie di 68,12 ha ed è gestita dalla Provincia di Messina.
La Laguna di Capo Peloro è anche sito di importanza internazionale, inserito nel Water Project dell’UNESCO del 1972, e sito di importanza nazionale riconosciuto dalla Società Botanica Italiana.
All’interno della riserva naturale vivono più di 400 specie acquatiche, di cui almeno dieci endemiche.
Isola Bella e Taormina
Tra le migliori cose da vedere a Messina non può di certo mancare l’escursione nella celebre Perla dello Ionio.
Taormina sorge a circa 25 chilometri dal centro città (30 minuti in macchina) e rappresenta una delle mete turistiche più visitate in Italia.
Imperdibile la passeggiata lungo Corso Emanuele, il Teatro Greco antico, Palazzo Corvaja, il Duomo e la meravigliosa Isola Bella.